19 marzo 2007

Giornata Mondiale della Poesia al parco letterario Omero


I Parchi Letterari®
Omero


COMUNICATO STAMPA



Oggetto: “Giornata Mondiale della Poesia” nel Parco Letterario® Omero



Come ogni anno, dal 1999, all’arrivo della primavera, in tutti gli Stati membri dell’UNESCO viene celebrata la Giornata Mondiale della Poesia. Da allora la Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO si occupa di promuovere, coordinare, monitorare e pubblicizzare le manifestazioni in programma in tutta Italia in occasione di questa ricorrenza.

La Fondazione Ippolito Nievo ed i Parchi Letterari® hanno accolto l'invito a partecipare alla celebrazione che avrà come filo conduttore “il viaggio”; e proprio “nell’intento di offrire uno stimolo alla promozione e divulgazione dell’espressione poetica”, propongono una serie di eventi paralleli che, utilizzando la propria rete nazionale, spazieranno dalla Liguria alla Calabria, dagli Abbruzzi alla Toscana, dalla Basilicata al Lazio “come occasione per fare delle diversità ricchezza”.

In particolare, in occasione di questo evento, sabato 24 marzo 2007, alle ore 16.30, nella Sala Conferenze di Villa Fogliano, in collaborazione con il Parco Nazionale del Circeo, il Parco Letterario® Omero, presenta “Da Ulisse a oggi…, kermesse poetica intorno al tema del Viaggio”.

Il programma della manifestazione prevede, di seguito, tre momenti:

“passeggiata poetica e musicale” nel giardino di Villa Caetani a Fogliano accompagnati dal cantastorie e dagli attori del Parco Letterario® Omero.

“poesie” di Francesco Agresti, da “Il Ritorno di Ulisse” e “Itaca, l’isola impossibile”
e di Laura Fidaleo, alla presenza dei poeti, interpretate da Davide Curzio

“letture poetiche”
a cura del “Laboratorio di poesia dell’Accademia degli studi e delle arti del Centro Socioculturale anziani di Latina”


L’evento, ad ingresso libero e gratuito, vuole evidenziare come i valori universali della poesia uniscano l’uomo nella sua essenza, al di là di ogni contrapposizione, in tutto il mondo.
Il pomeriggio si apre con una “passeggiata poetica e musicale” nel giardino di Villa Caetani a Fogliano, ideato per l’occasione ed interpretato dal Cantastorie, dagli attori e musicisti del Parco Letterario® Omero.

Un originale “Viaggio Sentimentale”, che attraverso le pagine di poesia raccontano dell’ispirazione dei luoghi. Luoghi suggestivi, vissuti da viaggiatori, luoghi reali e dell’anima, raggiunti o mai, come quelli del Giardino ottocentesco di Villa Caetani a Fogliano, uno dei loghi più incantevoli e seducenti del territorio del Parco Nazionale del Circeo, dell’agro pontino.
Qui gli ospiti, saranno coinvolti, come nella caratteristica propria de I Parchi Letterari®, nella scoperta del “genius loci” e le poesie di Emily Dickinson, di Federico Garcia Lorca, di Johann Wolfang Goethe, di Giuseppe Ungaretti, di Giuuseppe Trecca e di Stanislao Nievo, che qui è passato più volte, ci conducono per il mondo così come le tante specie vegetali, piante e alberi, del giardino che la Duchessa Ada Caetani portò qui dai cinque continenti, dai suoi tanti viaggi, intorno alla Villa che tanti scrittori e poeti ebbe ospiti.
Un viaggio tra musica, suoni naturali, passioni, ritmi, odori, profumi, suggestioni, nostalgie. Originali arrangiamenti musicali danno vita ai versi e guidano i sensi.
Fogliano rivive cosi, in questa particolare giornata, la sua unica suggestione, fatta di natura e poesia, di luogo di incontro aperto alla cultura, al mondo.
La seconda parte del pomeriggio, di seguito, nella sala dell’antico imbarcadero di Villa Caetani a Fogliano, è dedicata alla presentazione di due poeti: Francesco Agresti e Laura Fidaleo.

Le poesie di Agresti saranno proposte dalla voce del noto attore salernitano Davide Curzio, tratte da “Il Ritorno di Ulisse” e “Itaca, l’isola impossibile”.
“Agresti si ispira ad un monte che ha suscitato grandi poesie nel tempo, non solo in Italia ma anche più in là, il Circeo. Qui Agresti canta tre momenti, uno ecologico, uno preistorico, e uno leggendario, anche se tutti e tre sono il saluto alla Dea Circe, Maga incontrastata di questa plaga. Francesco ha il senso dell' osservazione millenaria, quella che allinea nei versi il tempo del pianeta in questo angolo incantato, "romito navigante tra astri e mondi indifferenti". In questa silloge c'è il momento del mare e dei gorghi, la maternità selvaggia e l'eterno ritorno alla vita. Il poeta Agresti canta l' uomo di oggi e con lirica uguaglianza lo coglie mentre annuncia i prossimi viaggiatori, i turisti che verranno. Nei suoi versi le ere scomparse lasciandoci un'eco arcana sono risucchiate da una pompa di oggi, che asciuga l' ultima alluvione della grotta. Così siamo condotti all'incontro con la Dea, la Maga che tutti cerchiamo sul monte.
… Agresti corre verso il monte, segue ciò che da millenni i poeti errabondi come cirri addensati sul Circeo desiderano, un sorriso sia pur mesto - umiltà di filosofo - per riscattare ciò che anche Virgilio, Andersen, Aleardi e D'Annunzio sentivano: il senso del mondo.”
(dalla prefazione di S. Nievo)

“Tu non sai volare e io ti guardo” è l’opera poetica di Laura Fidaleo “ci consegna un testo che ci costringe a sentire le ferite dei nostri rapporti, la loro elisione, illusione, i tradimenti, ci dice che il nostro è, purtroppo, il tempo di due calamite che non riescono a incollarsi, nonostante i tanti sforzi. Ferisce un po’ anche noi, che la leggiamo, ma da ogni ferita che il verso ci apre sboccia un fiore; un fiore tenuto fra i denti come le ballerine di tango, forse, ma sempre fiore, e ancora più candido, fra il sangue e il pugnale, fra il rossetto.” (dall’introduzione di Fabio Franzin)

Infine, la terza ed ultima parte del pomeriggio; è il momento dell’amore per la poesia vissuto con autentica spontaneità attraverso le “letture poetiche” curate dal “Laboratorio di poesia dell’Accademia degli studi e delle arti del Centro Socioculturale anziani del Comune di Latina”.

… e il viaggio nella poesia continua….

Villa Fogliano, 16.03.07

Parco Letterario® Omero
Roberto Perticaroli




Primo Viaggio

Barca solare
di tutti i viaggi
sogno di legno disciolto
fradicio di idee

Naviga la mente sfinita
passione
dei suoni più dolci
gonfi di tristezza regale

Sul mare del niente
cerchi uno scalo per sfiorare
oltre la gioia
della fauna ignota

Le storie degli uomini soli
nel legno schiarito e nelle carte fantastiche

Dove attende
la dolcezza più stanca
signora della mia testa sbagliata

(Stanislao Nievo)



Sul sito della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, http://www.unesco.it/, si trova una sezione dedicata alla Giornata Mondiale della Poesia ricca di informazioni sul significato e sulle finalità proposte dall’UNESCO per questa celebrazione.

I Parchi Letterari® "Omero" Villa Fogliano 04010 LATINATel. 0773 208132 - 339 5880408
http://www.parchiletterari.it/omero