tag:blogger.com,1999:blog-354905022024-03-19T05:32:00.648+01:00Francesco Agresti e dintornipoesia ed eventi culturali redatti da Angela ImmediatoAngelahttp://www.blogger.com/profile/15918792094974487175noreply@blogger.comBlogger32125tag:blogger.com,1999:blog-35490502.post-86333165371315780202007-07-23T18:48:00.000+02:002007-07-23T18:53:13.787+02:00Premio "Parco Majella" a Francesco Agresti<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRAv7_8KUOSgrFbj1QlYEOD58b4lwuirFYcfo3ycFBSW_W0FE4OvSNez_xC08mk7vQCj13Hf-QvKRgy2fbLLZide0Kn3ZvTEUkBGJGRVPnWmjF5_8zGgVnSZTS3Sqz8fCU93p4/s1600-h/comunicato+premio.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5090435801035917474" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; CURSOR: hand; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRAv7_8KUOSgrFbj1QlYEOD58b4lwuirFYcfo3ycFBSW_W0FE4OvSNez_xC08mk7vQCj13Hf-QvKRgy2fbLLZide0Kn3ZvTEUkBGJGRVPnWmjF5_8zGgVnSZTS3Sqz8fCU93p4/s400/comunicato+premio.jpg" border="0" /></a><br /><div></div><div class="blogger-post-footer">Poesia ed eventi culturali redatti da Angela Immediato</div>Angelahttp://www.blogger.com/profile/15918792094974487175noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35490502.post-43537002465751128222007-05-07T16:22:00.000+02:002007-05-07T16:24:38.616+02:00Invito<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi839izUEXWMukg8rk72P4ZCcVxS0XpXVzV7LB30q4WPl4S6Aie2qf4i2VsNxBcrxXGZazp4Bo0gHzdl864QtGGC-yXqybQXdFOsnuKujqhZ8Mnz7fNPoNXFgMj-70VTEm91Dor/s1600-h/poet_veneto.JPG"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5061824347148132994" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; CURSOR: hand; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi839izUEXWMukg8rk72P4ZCcVxS0XpXVzV7LB30q4WPl4S6Aie2qf4i2VsNxBcrxXGZazp4Bo0gHzdl864QtGGC-yXqybQXdFOsnuKujqhZ8Mnz7fNPoNXFgMj-70VTEm91Dor/s400/poet_veneto.JPG" border="0" /></a><br /><div></div><div class="blogger-post-footer">Poesia ed eventi culturali redatti da Angela Immediato</div>Angelahttp://www.blogger.com/profile/15918792094974487175noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35490502.post-55781760954090585802007-05-04T17:33:00.000+02:002007-05-04T17:38:22.807+02:00I prossimi poeti in via Veneto<div align="center"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidbKbO1UTMLfUEG8IpDXCKnQeY_7EogHk8NO1AZb1qUAUcfCq-8q2n5is0Fz-pA8W94LzYSvHQksbFL8FdQVgnNZJnGTVfJtbmMIgkKIr1Z10vkj6sSibCK2VQTKzlMpYT-_4X/s1600-h/comunicato+terzo.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5060729555689415234" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; CURSOR: hand; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidbKbO1UTMLfUEG8IpDXCKnQeY_7EogHk8NO1AZb1qUAUcfCq-8q2n5is0Fz-pA8W94LzYSvHQksbFL8FdQVgnNZJnGTVfJtbmMIgkKIr1Z10vkj6sSibCK2VQTKzlMpYT-_4X/s400/comunicato+terzo.jpg" border="0" /></a> <strong>Clicca sull' immagine per ingrandirla<br /></strong></div><div class="blogger-post-footer">Poesia ed eventi culturali redatti da Angela Immediato</div>Angelahttp://www.blogger.com/profile/15918792094974487175noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35490502.post-67017713459878316352007-04-17T02:20:00.001+02:002008-12-20T14:47:53.142+01:00Appello dei poeti contro la discarica di Serre<a href="http://www.comune.serre.sa.it/web/img/ban_nodiscarica.jpg"></a><br /><div>Contro la megadiscarica di Serre (Sa) scendono in campo i poeti.<br /><br />"La comunità di intellettuali, poeti ed artisti non starà a guardare mentre si vuole fare scempio dell'ambiente. Anzi, lotterà perché questa oscena decisione della Regione Campania di situare una discarica nella meravigliosa area montana di Serre (in provincia di Salerno), adiacente l'Oasi del WWF di Persano, venga contrastata".<br /><br />Questo è l'accorato appello della poetessa Erminia Passannanti, originaria del luogo, ferita ed amareggiata per una decisione che non tiene in nessun conto la storia, il patrimonio ambientale, paesaggistico, faunistico, culturale, agricolo, architettonico ed archeologico di un comprensorio che risale alle origini della civiltà occidentale e che nella cui area comprende le rovine di Paestum, con i suoi templi, dichiarati dall' Unesco patrimonio dell'umanità e l'area del Santuario extraurbano di Hera Argiva: un luogo di culto precedente all'arrivo dei greci e destinato al culto di Era, divinità principale del patrimonio religioso e protettrice della navigazione, degli approdi e della fertilita, naturale ed umana.<br /><br />I primi, con Erminia Passannanti, ad aderire a questa iniziativa sono stati Francesco Agresti, Martha Canfield, Ennio Cavalli e Dante Maffia, che, in accordo con il Comune di Serre, daranno luogo ad alcune iniziative letterarie all'interno del territorio comunale di Serre.<br /><br />Le altre eventuali adesioni si possono comunicare al sindaco di Serre, Palmiro Cornetta, email: <a title="mailto:segretario.comune@serre.sa.it" href="mailto:segretario.comune@serre.sa.it" target="_blank">segretario.comune@serre.sa.it</a><br /><br /><br /><br />Link all’ articolo per i commenti:<br /><br /><a href="http://multimediangela.splinder.com/post/11808447/Appello+dei+poeti+contro+la+discarica+di+Serre">http://multimediangela.splinder.com/post/11808447/Appello+dei+poeti+contro+la+discarica+di+Serre</a> </div><div class="blogger-post-footer">Poesia ed eventi culturali redatti da Angela Immediato</div>Angelahttp://www.blogger.com/profile/15918792094974487175noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35490502.post-53388760430323981702007-04-15T11:40:00.000+02:002007-04-15T11:47:31.076+02:00ITACA e IL MONDO POETICO di FRANCESCO AGRESTI<a href="http://www.zonalibre.org/blog/itaca/archives/ITACA2.jpg"><img style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://www.zonalibre.org/blog/itaca/archives/ITACA2.jpg" border="0" /></a><br /><div><a href="http://t3.images.live.com/images/thumbnail.aspx?q=1119037096186&id=ef22518185fde6cdb13962e51cde1ed7"></a><br /><br /><div align="justify"><br /><br /><span style="font-size:130%;">Un libro diventa prezioso quando nel rileggerlo provi nuove emozioni.<br /><br />"Itaca", l'isola impossibile di Francesco Agresti, appartiene a questo genere di libri.<br />Il poemetto in versi a due voci ha come protagonisti Ulisse e Circe.<br />Ulisse sente nel profondo la lontananza della terra d'origine, ma nel contempo l'impossibilità di un approdo, dell'ultimo e definitivo approdo della vita di ciascun uomo.<br />Quando pensiamo di essere giunti alla meta, questa si allontana, diventa impossibile, perché nuovi ostacoli sbarrano il nostro anelito alla felicità.<br />Circe è l'alter ego di Ulisse. "La mia vita è un sussulto perenne tra magmatici paesaggi di un mondo sfinito". E Ulisse risponde: "Tra fiordi dissonanti e senza vita, tra mari nauseabondi ed acque fonde si consuma il navigar tra queste rive". Le rive del destino che sovrasta e determina il nostro essere al mondo. Il destino che spinge gli equipaggi su imbarcazioni che non giungono a destinazione se non come "casse putrefatte e smorte", mentre si consuma "l' ineluttabile succedere del tutto".<br />Itaca è, per Francesco Agresti, metafora poetica del nostro esserci nel mondo. Non c'è Ulisse che vince sugli altri compagni di viaggio. Così come Circe non è più, e solo, maga, ma interprete dolente del mondo bestiale che crede, allusivamente, di governare.<br />Sia Ulisse che Circe si interrogano sull'esistenza dell'uomo, sulle sue pulsioni e sulle sue debolezze.<br />L'isola, difficile da raggiungere, sfugge alle visibili e umane 'epifanie'. Il mito dell'eroe greco si carica, nel poemetto di Agresti, di nuove simbologie. Il viaggio contrastato dagli dei non è solo viaggio di conoscenza e di realtà geografiche inesplorate, ma esperienza dolorosa del mistero dell'esistenza nel magma inestricabile di un mondo oscuro.<br />Tutti siamo fatalmente lontani dall'isola impossibile, dall'attuare i sogni che forse potrebbero persuaderci a vivere e ad attraversare i guati delle passioni divoranti, o degli affetti irrisolti.<br />Il poemetto di Francesco Agresti ci suggerisce tutto questo. E "ogni voce, suono, o canto...è un puro germoglio di poesia".<br /></span><br /><em><strong>Maria Elvira Ciusa Romagna</strong></em> </div></div><div class="blogger-post-footer">Poesia ed eventi culturali redatti da Angela Immediato</div>Angelahttp://www.blogger.com/profile/15918792094974487175noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35490502.post-23805549124341186722007-03-19T15:48:00.000+01:002007-03-19T15:51:21.257+01:00Giornata Mondiale della Poesia al parco letterario Omero<div align="center"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKJfwtg9fqcDXP0lVMHLnb3SgJu_UmAAzsQ6YpdvbfeU16sjoVK4jT1-DKl0015lpOzHdVD2iRDklRRBo-OugCFg-NAoi5WBkvGrTKywM-iLy5PYs0EFACsrbHiiVxNcJ14oHc/s1600-h/cartina_parchi_letterari_piccola.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5043647968206715394" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; CURSOR: hand; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKJfwtg9fqcDXP0lVMHLnb3SgJu_UmAAzsQ6YpdvbfeU16sjoVK4jT1-DKl0015lpOzHdVD2iRDklRRBo-OugCFg-NAoi5WBkvGrTKywM-iLy5PYs0EFACsrbHiiVxNcJ14oHc/s400/cartina_parchi_letterari_piccola.jpg" border="0" /></a><br />I Parchi Letterari®<br />Omero<br /><br /><br />COMUNICATO STAMPA<br /><br /><br /><br />Oggetto: “Giornata Mondiale della Poesia” nel Parco Letterario® Omero<br /><br /><br /><br />Come ogni anno, dal 1999, all’arrivo della primavera, in tutti gli Stati membri dell’UNESCO viene celebrata la Giornata Mondiale della Poesia. Da allora la Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO si occupa di promuovere, coordinare, monitorare e pubblicizzare le manifestazioni in programma in tutta Italia in occasione di questa ricorrenza.<br /><br />La Fondazione Ippolito Nievo ed i Parchi Letterari® hanno accolto l'invito a partecipare alla celebrazione che avrà come filo conduttore “il viaggio”; e proprio “nell’intento di offrire uno stimolo alla promozione e divulgazione dell’espressione poetica”, propongono una serie di eventi paralleli che, utilizzando la propria rete nazionale, spazieranno dalla Liguria alla Calabria, dagli Abbruzzi alla Toscana, dalla Basilicata al Lazio “come occasione per fare delle diversità ricchezza”.<br /><br />In particolare, in occasione di questo evento, sabato 24 marzo 2007, alle ore 16.30, nella Sala Conferenze di Villa Fogliano, in collaborazione con il Parco Nazionale del Circeo, il Parco Letterario® Omero, presenta “Da Ulisse a oggi…, kermesse poetica intorno al tema del Viaggio”.<br /><br />Il programma della manifestazione prevede, di seguito, tre momenti:<br /><br />“passeggiata poetica e musicale” nel giardino di Villa Caetani a Fogliano accompagnati dal cantastorie e dagli attori del Parco Letterario® Omero.<br /><br />“poesie” di Francesco Agresti, da “Il Ritorno di Ulisse” e “Itaca, l’isola impossibile”<br />e di Laura Fidaleo, alla presenza dei poeti, interpretate da Davide Curzio<br /><br />“letture poetiche”<br />a cura del “Laboratorio di poesia dell’Accademia degli studi e delle arti del Centro Socioculturale anziani di Latina”<br /><br /><br />L’evento, ad ingresso libero e gratuito, vuole evidenziare come i valori universali della poesia uniscano l’uomo nella sua essenza, al di là di ogni contrapposizione, in tutto il mondo.<br />Il pomeriggio si apre con una “passeggiata poetica e musicale” nel giardino di Villa Caetani a Fogliano, ideato per l’occasione ed interpretato dal Cantastorie, dagli attori e musicisti del Parco Letterario® Omero.<br /><br />Un originale “Viaggio Sentimentale”, che attraverso le pagine di poesia raccontano dell’ispirazione dei luoghi. Luoghi suggestivi, vissuti da viaggiatori, luoghi reali e dell’anima, raggiunti o mai, come quelli del Giardino ottocentesco di Villa Caetani a Fogliano, uno dei loghi più incantevoli e seducenti del territorio del Parco Nazionale del Circeo, dell’agro pontino.<br />Qui gli ospiti, saranno coinvolti, come nella caratteristica propria de I Parchi Letterari®, nella scoperta del “genius loci” e le poesie di Emily Dickinson, di Federico Garcia Lorca, di Johann Wolfang Goethe, di Giuseppe Ungaretti, di Giuuseppe Trecca e di Stanislao Nievo, che qui è passato più volte, ci conducono per il mondo così come le tante specie vegetali, piante e alberi, del giardino che la Duchessa Ada Caetani portò qui dai cinque continenti, dai suoi tanti viaggi, intorno alla Villa che tanti scrittori e poeti ebbe ospiti.<br />Un viaggio tra musica, suoni naturali, passioni, ritmi, odori, profumi, suggestioni, nostalgie. Originali arrangiamenti musicali danno vita ai versi e guidano i sensi.<br />Fogliano rivive cosi, in questa particolare giornata, la sua unica suggestione, fatta di natura e poesia, di luogo di incontro aperto alla cultura, al mondo.<br />La seconda parte del pomeriggio, di seguito, nella sala dell’antico imbarcadero di Villa Caetani a Fogliano, è dedicata alla presentazione di due poeti: Francesco Agresti e Laura Fidaleo.<br /><br />Le poesie di Agresti saranno proposte dalla voce del noto attore salernitano Davide Curzio, tratte da “Il Ritorno di Ulisse” e “Itaca, l’isola impossibile”.<br />“Agresti si ispira ad un monte che ha suscitato grandi poesie nel tempo, non solo in Italia ma anche più in là, il Circeo. Qui Agresti canta tre momenti, uno ecologico, uno preistorico, e uno leggendario, anche se tutti e tre sono il saluto alla Dea Circe, Maga incontrastata di questa plaga. Francesco ha il senso dell' osservazione millenaria, quella che allinea nei versi il tempo del pianeta in questo angolo incantato, "romito navigante tra astri e mondi indifferenti". In questa silloge c'è il momento del mare e dei gorghi, la maternità selvaggia e l'eterno ritorno alla vita. Il poeta Agresti canta l' uomo di oggi e con lirica uguaglianza lo coglie mentre annuncia i prossimi viaggiatori, i turisti che verranno. Nei suoi versi le ere scomparse lasciandoci un'eco arcana sono risucchiate da una pompa di oggi, che asciuga l' ultima alluvione della grotta. Così siamo condotti all'incontro con la Dea, la Maga che tutti cerchiamo sul monte.<br />… Agresti corre verso il monte, segue ciò che da millenni i poeti errabondi come cirri addensati sul Circeo desiderano, un sorriso sia pur mesto - umiltà di filosofo - per riscattare ciò che anche Virgilio, Andersen, Aleardi e D'Annunzio sentivano: il senso del mondo.”<br />(dalla prefazione di S. Nievo)<br /><br />“Tu non sai volare e io ti guardo” è l’opera poetica di Laura Fidaleo “ci consegna un testo che ci costringe a sentire le ferite dei nostri rapporti, la loro elisione, illusione, i tradimenti, ci dice che il nostro è, purtroppo, il tempo di due calamite che non riescono a incollarsi, nonostante i tanti sforzi. Ferisce un po’ anche noi, che la leggiamo, ma da ogni ferita che il verso ci apre sboccia un fiore; un fiore tenuto fra i denti come le ballerine di tango, forse, ma sempre fiore, e ancora più candido, fra il sangue e il pugnale, fra il rossetto.” (dall’introduzione di Fabio Franzin)<br /><br />Infine, la terza ed ultima parte del pomeriggio; è il momento dell’amore per la poesia vissuto con autentica spontaneità attraverso le “letture poetiche” curate dal “Laboratorio di poesia dell’Accademia degli studi e delle arti del Centro Socioculturale anziani del Comune di Latina”.<br /><br />… e il viaggio nella poesia continua….<br /><br />Villa Fogliano, 16.03.07<br /><br />Parco Letterario® Omero<br />Roberto Perticaroli<br /><br /><br /><br /><br />Primo Viaggio<br /><br />Barca solare<br />di tutti i viaggi<br />sogno di legno disciolto<br />fradicio di idee<br /><br />Naviga la mente sfinita<br />passione<br />dei suoni più dolci<br />gonfi di tristezza regale<br /><br />Sul mare del niente<br />cerchi uno scalo per sfiorare<br />oltre la gioia<br />della fauna ignota<br /><br />Le storie degli uomini soli<br />nel legno schiarito e nelle carte fantastiche<br /><br />Dove attende<br />la dolcezza più stanca<br />signora della mia testa sbagliata<br /><br />(Stanislao Nievo)<br /><br /><br /><br />Sul sito della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, <a href="http://www.unesco.it/">http://www.unesco.it/</a>, si trova una sezione dedicata alla Giornata Mondiale della Poesia ricca di informazioni sul significato e sulle finalità proposte dall’UNESCO per questa celebrazione.<br /><br />I Parchi Letterari® "Omero" Villa Fogliano 04010 LATINATel. 0773 208132 - 339 5880408<br /><a href="http://www.parchiletterari.it/omero" target="_blank">http://www.parchiletterari.it/omero</a><br /></div><div class="blogger-post-footer">Poesia ed eventi culturali redatti da Angela Immediato</div>Angelahttp://www.blogger.com/profile/15918792094974487175noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35490502.post-84390856619358650662007-02-24T16:33:00.001+01:002008-12-20T14:48:39.850+01:00Una nuova iniziativa di Francesco Agresti: la poesia italiana contemporanea agli Italiani nel mondo<div align="justify"><a href="http://www.italians-world.org/Italy/images/logo2.gif"></a> Dopo il lusinghiero successo del primo appuntamento della rassegna Poeti in via Veneto, che aveva presentato al grande pubblico Sergio Zavoli, un 'grande' della cultura e del giornalismo italiano, è stato proposto a Rai International di trasmettere la sintesi dei prossimi incontri agli italiani all'estero attraverso tutte le emittenti Rai destinate agli italiani nel mondo.<br />"Sarebbe una iniziativa più che significativa e di grande impatto emotivo per gli oltre sessanta milioni di cittadini di origine italiana che vivono nel mondo, quella di far ascoltare le voci più rappresentative dei nostri poeti contemporanei - ha dichiarato Francesco Agresti, curatore, con Ennio Cavalli, della rassegna. - Una voce in grado di trasmettere, attraverso quella dei poeti, non solo le evoluzioni del linguaggio, ma le sensibilità creative dell'Italia contemporanea".<br />Poeti in via Veneto, in un mondo in rapidissima trasformazione quale è quello contemporaneo, nasce proprio dall'esigenza di prestare la massima attenzione, oltre che alla rimodulazione del linguaggio, anche e soprattutto, alla nostra identità storica e culturale.<br />Dopo Zavoli, i prossimi appuntamenti presso il Regina Hotel Baglioni, saranno quelli di Erri De Luca, Alexandra Petrova, Corrado Calabrò, Guido Oldani, Martha Canfield ed altri personaggi i cui nomi saranno resi noti nei prossimi comunicati. Il tutto culminerà nel prossimo mese di dicembre con una Grande Festa della Poesia alla quale saranno invitati anche alcuni tra i personaggi più rappresentativi della poesia internazionale. </div><div class="blogger-post-footer">Poesia ed eventi culturali redatti da Angela Immediato</div>Angelahttp://www.blogger.com/profile/15918792094974487175noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35490502.post-1962022684905669622007-02-16T15:17:00.000+01:002007-02-16T15:23:21.956+01:00ITACA, l’isola impossibile di Francesco Agresti<a href="http://www.lietocolle.com/upload/images/EREMITA_bn_web.jpg"><img style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 400px; CURSOR: hand; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://www.lietocolle.com/upload/images/EREMITA_bn_web.jpg" border="0" /></a><br /><div align="justify">dalla recensione di Maurizio Cucchi. "[...] <em>Intendo dire che Agresti lavora in maniera attenta con la parola, con il verso e il ritmo, anche drammatizzando la pronuncia. Crea, tramite quell’aspetto di oralità drammatica nelle parole dei personaggi, un significato ulteriore.A parte tutto, chi non vorrebbe trovarsi su un’isola a discutere il significato dell’esistente assieme ad una nuova Circe? L’autore fa un richiamo che in realtà non è culturale ma che inevitabilmente diventa archetipo. Come non immaginare l’unica sosta, l’unica illusoria pausa dagli innumerevoli ‘balletti di morte e demenza’ in un luogo che non sia l’abbraccio misterioso di Circe? Naturalmente con il ritorno a qualcosa d’altro, sul cammino per Itaca, la casa definitiva, punto di partenza e di arrivo di tutte le nostre strade.Nel frattempo è comunque bello vedere e ascoltare i ‘bambini che corrono lievi’ e si lasciano nelle mani i ‘casti odori dei venti’ e si avvicinano al ‘petalo fuggitivo’ nella sua seducente dolcezza.."</em></div><br /><div align="justify"><em></em></div><br /><div align="justify">Clicca sul titolo per leggere la presentazione dell' opera dal sito della Lietocolle.</div><br /><div align="justify"></div><div class="blogger-post-footer">Poesia ed eventi culturali redatti da Angela Immediato</div>Angelahttp://www.blogger.com/profile/15918792094974487175noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35490502.post-26473180100775059672007-02-15T00:02:00.000+01:002007-02-15T00:08:16.937+01:00L' amore.....<div align="center"><a href="http://angela.podomatic.com/enclosure/2007-02-14T14_26_27-08_00.swf"><img style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 400px; CURSOR: hand; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://angela.podomatic.com/2007-02-14T14_26_27-08_00.jpg" border="0" /></a><br />UCRAINA<br /><br />Terra di Vladimiro e terra di frontiera:<br />campi sterminati e azzurri letti<br />dove nascosto ride il genio Vadinoi.<br /><br />Oltre il fruscio del grano, i girasoli,<br />le rapide dei fiumi nelle vene<br />e il vento tra le variopinte gonne.<br /><br />Sei l’indimenticata mia bylina<br />canzone d’altri tempi, tra la steppa<br />dove corre per sempre nostalgia.<br /><br />Vengo da te assieme a Baba Jaga<br />Trasvolando i tuoi cieli sulla scopa.<br />Nel verde intenso delle tue foreste<br />Sono con Lechi, spirito silvestre.<br /><br />Da glorie antiche germogliò il tuo canto,<br />dal dolore eterno la malinconia,<br />terra di Vladimiro e terra di frontiera<br />terra di madre mia e della fantasia.<br /><br /><br />Angela I.<br /><br /><em>(clicca sull' immagine)</em> </div><div class="blogger-post-footer">Poesia ed eventi culturali redatti da Angela Immediato</div>Angelahttp://www.blogger.com/profile/15918792094974487175noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35490502.post-55957200721145851482007-02-05T16:31:00.000+01:002007-02-05T16:45:12.439+01:00ELOGIO DELLA LINGUA ITALIANA<a href="http://bacheca.lett.unisi.it/cooltouring/sentierelsa.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px;" src="http://bacheca.lett.unisi.it/cooltouring/sentierelsa.jpg" border="0" alt="" /></a><br /><a href="http://www.anteprima.net/spinningonline/itinerari/IMMAGINI/itelsa.gif"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px;" src="http://www.anteprima.net/spinningonline/itinerari/IMMAGINI/itelsa.gif" border="0" alt="" /></a><br />ELOGIO DELLA LINGUA ITALIANA<br /><br />Oh lingua mia non materna <br />lingua conquistata con perseveranza<br />come un amante a lungo desiderato.<br /><br />Lingua inseguita e poi raggiunta<br />andando a risciacquare i panni in Elsa.<br /><br />Ti parlò il nostro padre Dante<br />e tanti poeti e scrittori che io amo<br /><br />Lingua ricca e nobile<br />per latina discendenza.<br /><br />Lingua non diffusa<br />ma ovunque amata<br />per la varietà degli accenti.<br /><br />Dai ritmi non adatti alla guerra<br />e tuttavia di fuoco e di passione<br />lingua cantante <br /><br />Lingua nella quale mi riconosco <br />comunico e trasmetto. <br /><br />Lingua che insegno ad amare<br />non solo nelle antiche regole <br />ma nell’ intrinseca bellezza.<br /><br />Lingua colta, alta<br />nella quale morirò<br />pronunciando parole semplici agli affetti.<br /><br />Angela Immediato<div class="blogger-post-footer">Poesia ed eventi culturali redatti da Angela Immediato</div>Angelahttp://www.blogger.com/profile/15918792094974487175noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35490502.post-32974652339924319852007-01-18T17:16:00.000+01:002007-01-18T17:20:12.224+01:00Paese che muori<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2_WsGiIvxEZJQMWOFjvbXbCgDigsgJ2Hh1zkFCHjkNxTDIqpF9lwBdGbbzzkLxJPSbhPssfnGDZDq-fyZWmM8h2WMkqY6SJHekz8ifgA_s-dNexYudTNCL5GONt0ZuU2mqeF9/s1600-h/particolare+finestra.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5021405884254295410" style="FLOAT: left; MARGIN: 0px 10px 10px 0px; CURSOR: hand" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2_WsGiIvxEZJQMWOFjvbXbCgDigsgJ2Hh1zkFCHjkNxTDIqpF9lwBdGbbzzkLxJPSbhPssfnGDZDq-fyZWmM8h2WMkqY6SJHekz8ifgA_s-dNexYudTNCL5GONt0ZuU2mqeF9/s320/particolare+finestra.jpg" border="0" /></a><br /><br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7hqBr0Opo49We69Sh7jfK6M_EKAO4kaqAOe31cXs8sDFrci_euS4aLda9gXEklO34sdC7F_vuRJ4pnAzmONSsiGmxpJeTYJCAOYhjP8_feiZlCNK2sBV1vjkw8R97iSpLO4DK/s1600-h/panorama+s.+Antonio.JPG"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5021405639441159522" style="FLOAT: left; MARGIN: 0px 10px 10px 0px; CURSOR: hand" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7hqBr0Opo49We69Sh7jfK6M_EKAO4kaqAOe31cXs8sDFrci_euS4aLda9gXEklO34sdC7F_vuRJ4pnAzmONSsiGmxpJeTYJCAOYhjP8_feiZlCNK2sBV1vjkw8R97iSpLO4DK/s320/panorama+s.+Antonio.JPG" border="0" /></a><br /><br /><div><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhN4VRtxlGqA7ESy9_AOC3pIaj8nYQ6KSBSptBV2JdUc2ueM5saqiqDrj9yzlte0TnAlcW4maYSxGqtulLqYkNRl6aSMTr-Wx5DFbMhhU21HJavLPunH8g1wpRhe0UPXVJ6nNTo/s1600-h/fontana+san+cosimo.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5021405390333056338" style="FLOAT: right; MARGIN: 0px 0px 10px 10px; CURSOR: hand" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhN4VRtxlGqA7ESy9_AOC3pIaj8nYQ6KSBSptBV2JdUc2ueM5saqiqDrj9yzlte0TnAlcW4maYSxGqtulLqYkNRl6aSMTr-Wx5DFbMhhU21HJavLPunH8g1wpRhe0UPXVJ6nNTo/s320/fontana+san+cosimo.jpg" border="0" /></a><br /><br /><br /></div><div>Scendono dalle colline<br />i venti del dolore.<br /><br />Ora che cupo<br />è il mare<br />e triste la campagna<br />e crepano le volpi<br />lungo i fossi<br />e per gli antichi borghi<br />la vita si fa pianto<br />e il bosco geme,<br />dilaga la cancrena.<br /><br />E' come la sincope<br />che strazia le starnelle<br />lungo i canali asfitti<br />nella calura estiva.<br /><br />E' l'antico sussulto<br />di una umanità dolente<br />che nel cuore si serra<br />in attesa del nulla.<br /><br />Paese che muori<br />sotto piedi sordi<br />agonizzi in silenzio<br />e aspettando taci.<br /><br />Ciniche carezze<br />ti rapinano ancora.<br />Tu lo sai da sempre<br />ma ti lasci andare.<br /><br />E non lo aiuta<br />il bisogno di pace<br />quel frastuono di morte<br />che rompe i pianori.<br /><br />E quei virgulti<br />che poveri di luce<br />pavidi e sgomenti<br />volgono al macello.<br /><em><br />Francesco Agresti</em></div><div><em></em> </div><div><em></em> </div><div align="right"><em>(foto di Angela Immediato)</em></div><div class="blogger-post-footer">Poesia ed eventi culturali redatti da Angela Immediato</div>Angelahttp://www.blogger.com/profile/15918792094974487175noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35490502.post-58283021235861474382007-01-11T18:38:00.000+01:002007-01-11T18:47:17.588+01:00Alexandra Petrova, terzo poeta in via Veneto<div align="center"><a href="http://www.vavilon.ru/texts/prim/petrova0.html"><img style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 133px; CURSOR: hand; HEIGHT: 155px; TEXT-ALIGN: center" height="351" alt="" src="http://www.vavilon.ru/texts/prim/petrova0.jpg" border="0" /></a> Clcca sulla foto per accedere al sito in russo</div><div align="justify"> </div><div align="justify"><em>La russa Alexandra Petrova è il terzo Poeta in Via Veneto. Sua, sarà la serata del 14 aprile prossimo. A presentarla sarà Ennio Cavalli. Le recite di Tiziana Bagatella e Davide Curzio. Le musiche di Beppe Frattaroli, coordinati da <strong>Francesco Agresti.</strong><br />Alexandra Petrova è nata a Leningrado e dal 1999 risiede in Italia dove, nel 2005, con l'editore Crocetti, ha pubblicato la raccolta "Altri fuochi". Sue poesie sono state tradotte in diverse lingue ed inserite in numerose antologie internazionali. La sua poesia è considerata un'avventura tra lingua ed elettronica innovativa. Un vero e proprio viaggio al centro della parola.</em><br /><strong><br />Via Veneto, dunque, con questa nuova iniziativa letteraria, si appresta, non a riesumare la magia di un particolare momento storico, ma a mettersi in gioco come luogo di proposte, soprattutto di tipo letteraio, in quanto questo è stato essenzialmente il suo ruolo nella storia del costume della Capitale, almeno fino al paradosso della dolce vita felliniana.</strong></div><div align="center"><br /></div><div align="center"></div><div class="blogger-post-footer">Poesia ed eventi culturali redatti da Angela Immediato</div>Angelahttp://www.blogger.com/profile/15918792094974487175noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35490502.post-1168275575474361342007-01-08T17:57:00.000+01:002007-01-08T18:48:35.973+01:00POETI IN VIA VENETO, una nuova iniziativa culturale di Francesco Agresti<a href="http://photos1.blogger.com/x/blogger/5209/3741/1600/520620/Erri%20De%20Lucva.jpg"><img style="FLOAT: right; MARGIN: 0px 0px 10px 10px; CURSOR: hand" alt="" src="http://photos1.blogger.com/x/blogger/5209/3741/320/270258/Erri%20De%20Lucva.jpg" border="0" /></a><br /><a href="http://photos1.blogger.com/x/blogger/5209/3741/1600/483951/Sergio%20Zavoli.jpg"><img style="FLOAT: left; MARGIN: 0px 10px 10px 0px; CURSOR: hand" alt="" src="http://photos1.blogger.com/x/blogger/5209/3741/320/475254/Sergio%20Zavoli.jpg" border="0" /></a><br /><div align="justify">VIA VENETO APRE ALLA POESIA. AL VIA, DAL PROSSIMO 10 FEBBRAIO, LA RASSEGNA POETI IN VIA VENETO. I PRIMI INCONTRI CON SERGIO ZAVOLI ED ERRI DE LUCA. </div><div align="left"></div><div align="left"></div><div align="left"></div><div align="left"></div><div align="left"></div><div align="left"><em></em> </div><div align="left"><em></em> </div><div align="left"><em></em> </div><div align="left"><em></em> </div><div align="left"> </div><div align="left"></div><div align="left"></div><div align="left"><br /></div><div align="right"></div><div align="right"></div><div align="right"></div><div align="right"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify">Parte dal prossimo 10 febbraio, con Sergio Zavoli, la rassegna di poesia Poeti in Via Veneto. Il 10 marzo successivo, sarà la volta di Erri De Luca. A seguire, con cadenza mensile, incontri con gli esponenti più rappresentativi della poesia contemporanea italiana ed internazionale.<br /><br />L'iniziativa, promossa dall'Associazione Gli Amici del Mare, gode della collaborazione del Regina Hotel Baglioni, che ospiterà i vari incontri, e del supporto logistico delle librerie Arion; prevede una serie di incontri a cadenza mensile per tutto l'arco dell'anno ed avrà termine a dicembre con una Grande Festa della Poesia.<br /><br />"Via Veneto, dunque - ha dichiarato Francesco Agresti, curatore della Rassegna con Ennio Cavalli - non solo Cinema o palcoscenico di grandi happening mondani, ma, come è nelle sue migliori tradizioni, anche luogo della cultura e della letteratura".<br />E a dare il via a questa importante iniziativa non poteva essere che Sergio Zavoli, poeta, giornalista, scrittore, saggista e amico da sempre di Federico Fellini, il quale aveva proiettato la fama di questa importante strada di Roma per tutti i continenti, rendendola indiscutibilmente amata.<br /><br />Le voci recitanti che accompagneranno di volta in volta gli ospiti proposti saranno quelle di Tiziana Bagatella e di Davide Curzio, accompagnate dalle musiche di Beppe Frattaroli.<br /><br />(Per ulteriori informazioni tel. 338/16862019).<br /><br /><br />E mail: <a title="mailto:francescoagresti@yahoo.it" href="mailto:francescoagresti@yahoo.it">francescoagresti@yahoo.it</a> </div><div align="justify"></div><div class="blogger-post-footer">Poesia ed eventi culturali redatti da Angela Immediato</div>Angelahttp://www.blogger.com/profile/15918792094974487175noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35490502.post-1166710672491563842006-12-21T15:04:00.001+01:002006-12-22T14:48:57.613+01:00Il libro non è ancora arrivato a Eboli<a href="http://img157.imageshack.us/my.php?image=animazionecristopl1.swf"></a><br /><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify">Il titolo, con l' animazione che si può vedere cliccandoci su, è una metafora della poca diffusione del lbro, specie al Sud, e delle difficoltà in cui versa l' editoria del settore.</div><div align="justify"></div><div align="justify">Pubblichiamo di seguito un' interessante comunicato stampa, tra gli "estratti dai comunicati distribuiti dall'ufficio stampa della Fiera <strong>Più libri più liberi</strong>" nei quattro giorni della manifestazione", ripreso dall' Ulisse della <strong>Lietocolle</strong> sulla situazione del libro in Italia. (Clicca sul titolo per leggere).</div><div align="justify">Estraggo un brano in particolare che descrive la funzione del blog "<em>Il secondo giorno della Fiera ha visto sin dal mattino migliaia di visitatori, in gran parte giovani, a caccia di novità editoriali. Preso letteralmente d’assalto lo <strong>Spazio Blog</strong>, novità di quest’anno, dove nella mattinata tra divanetti colorati e grandi schermi alcuni ‘blogger’ hanno parlato delle nuove frontiere del libro e dell’informazione: <strong>il blog</strong> da libera pagina internet, in aperto dialogo con i lettori, <strong>può diventare capace di promuovere libri o fare informazione? La risposta è sì. </strong>O perlomeno questa è la strada giusta perché il blog, realtà già vastissima in Italia e punto di riferimento del mondo giovanile, da spazio amatoriale in cui uno scrittore o un giornalista può scrivere e diffondere idee e opinioni, diventi lo spazio di coloro che già si definiscono ‘proam’ (professionisti-amatori)</em>".</div><div align="justify"><strong>Il blog, per la sua fruibilità, per la capacità dinamica, è molto più efficace di un sito statico</strong>.</div><div align="justify">E' questa la funzione anche del nostro blog <strong>Francesco Agresti e dintorni</strong>.</div><div class="blogger-post-footer">Poesia ed eventi culturali redatti da Angela Immediato</div>Angelahttp://www.blogger.com/profile/15918792094974487175noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35490502.post-1165921321896224212006-12-12T11:57:00.000+01:002006-12-12T12:47:36.586+01:00Intervento di Francesco Agresti alla Fiera della piccola editoria di Roma<div align="justify">Presentazione dell' agenda diario "I segreti delle fragole" per i tipi della LietoColle</div><div align="justify"></div><div align="justify"><br /><span style="font-family:courier new;">Dirò subito che la poesia non è un genere esclusivamente letterario, o, come sostiene Sanguineti, una formula matematica, ma, essenzialmente, una entità mineraria, anche se di un tipo tutto particolare, in quanto si tratta, generalmente, di un giacimento sommerso, o latente, le cui spire attirano soprattutto il rabdomante-poeta, che, quando è tale, riesce a mettersi in sintonia con ciò che lo scuote per tentare di svelarne il mistero e renderne edotto il mondo.<br />Perché, allora, ci domandiamo, questa entità misteriosa, questa energia giacente, attrae in modo particolare il poeta e non altri?<br />Per la verità questo è vero soltanto in parte, poiché da sempre esistono e si sviluppano parallelamente alla poesia forme d'arte anche sublimi quali la musica, la danza, la pittura, o la scultura, che tendono ad evocare, o a suscitare emozioni forti di tipo estetico, o fantastico, riproducendo anche in modo del tutto innovativo ed originale ciò che già si concretizza in natura attraverso suoni, paesaggi, eventi, gesta, accadimenti, figure, ecc.<br />Ma ciò che distingue la poesia rispetto a tutte le forme d'arte esistenti è la sua capacità esclusiva di generare sapienza attraverso la rimodulazione del linguaggio. Difatti, non a caso, Vico sosteneva che la poesia altro non vuole essere che creazione pura quale forma prima e sensuosa del conoscere. Concetto, questo, ripreso ed ampliato da Benedetto Croce quando afferma che la poesia - rispetto alla letteratura, che è massima espressione della civiltà - si impone essenzialmente quale opera di verità.<br />E chi ci dice, poi, che il poeta ha colto nel segno?<br />Ecco, è proprio qui che comincia il mistero che va ad alimentare la diatriba tra quanti affermano che la poesia è da considerarsi una forma d'arte al pari delle altre e quanti questo concetto lo hanno superato, o rimosso, insistendo nell'attribuire alla poesia il suo ruolo investigativo nei confronti dei misteri che attanagliano la realtà che ci circonda e ci sovrasta.<br />E' un po' come accade, tanto per capirci, con la querelle tra creazionisti ed evoluzionisti che non ha ancora trovato nel tempo la sua giusta via di soluzione.<br />Ora, per avvicinarci, in qualche modo, alla disvelazione dei misteri della poesia - visto che di questo siamo stati chiamare a parlare - in verità, pensiamo che pendono dalla sua parte gli appigli empirici di lucreziana memoria sulla natura delle cose tramite l'osservazione onesta delle quali il discepolo di Epìcuro arriva ad ipotizzare persino che il destino dell'uomo - e del suo mondo - risiede unicamente in se stesso. E che proprio l'universalità delle leggi di natura fa sì che la loro maestà si manifesti ugualmente in tutte le cose, nelle piccole come nelle più grandi, e che il rinnovamento della materia si traduce così in una valorizzazione poetica di tutti gli aspetti della realtà in cui l'afflato visionario ed il tono ispirato investono, accanto ai più impressionanti spettacoli della natura e dell'esistenza umana, moltissimi fenomeni dell'esperienza quotidiana.<br />E, naturalmente, Lucrezio lo fa individuando il fenomeno della conoscenza nell'esperienza sensibile, anche se la teoria in base alla quale costruisce la propria fisica materialistica ha come nucleo essenziale l'attività di enti invisibili quali gli atomi, assolutamente sottratti ad ogni possibilità di percezione immediata, per concretizzare la cui percettibilità egli aveva sviluppato un procedimento di intuizione analogica che, partendo dall'osservazione degli eventi nell'esperienza quotidiana, ricavava la chiave di accesso alla comprensione dei fenomeni invisibili.<br />E proprio il ricorso a questo metodo, se vogliamo comparativo, costituisce al tempo stesso uno dei pilastri portanti dell'argomentare persuasivo ed una delle fondamentali matrici generative dell'immaginazione poetica lucreziana che ancora oggi, tra l'altro, riteniamo del tutto interessante.<br /><br />Bene, detto questo, dopo aver girovagato per un po' intorno ai misteri della poesia, ora dobbiamo parlare de Il segreto delle fragole, il pratico quanto prezioso diario poetico per il 2007 uscito per i tipi della LietoColle ed egregiamente curato da Stefania Crema e Salvatore Contessini.<br />Senza ombra di dubbio, si tratta di un atto di fede da parte dell'Editor Michelamgelo Camilliti il quale, con Il segreto delle fragole rinnova il suo impegno concreto e tangibile nei confronti della poesia.<br />Dicevo, di questo Segreto delle fragole, come di un diario pratico e coinvolgente in quanto si sfoglia con grande agilità, rinnovando pagina dopo pagina incontri ravvicinati con alcuni tra i poeti contemporanei, famosi e non, i quali, confidando in questo efficace strumento di comunicazione, rinnovano un rito antico come il mondo, poiché da un nuovo incontro, o da un nuovo verso, può dischiudersi un orizzonte che pensavamo smarrito per sempre oltre l'abisso.<br />Le brevi noticine e le curiosità letterarie, inserite nel diario mese dopo mese, incuriosiscono ulteriormente il lettore, rivelandogli anche lacerti e nozioni di storia su alcuni dei grandi della letteratura che il tempo, ovviamente, ci restituisce immortali.<br />Per non parlare poi, dell'utilissimo elenco - per chi intende avvicinarsi realmente e seriamente alla poesia - sia dei maggiori premi nazionali (circa quaranta), sia delle più importanti riviste di poesia e di letteratura (oltre settanta), sia ancora dei piccoli editori coraggiori che oggi, come fa Camilliti, continuano, nonostante tutto, e qui alludo praticamente all'oblio quasi totale in cui da tempo i grandi mezzi di comunicazione ha confinato la poesia - a pubblicare versi.<br />Come altrettanto prezioso ed esaustivo mi appare l'elenco dei circa quattrocento titoli di poesia complessivamente pubblicati dalla LietoColle. Un vero e proprio scrigno di autori in grado di soddisfare l'esigenza poetica di qualsiasi lettore, anche il più smaliziato.<br />Realtà, quella della piccola editoria che si dedica alla poesia che, grazie anche al crescente successo di questa importante iniziativa fieristica, Più libri più liberi, che si va caratterizzando anche per la sua originalità, che non poteva certo sfuggire alla sensibilità del presidente della Rai, Claudio Petruccioli, il quale, facendo suo anche l'appello del ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni, ha impresso un vigore nuovo e palpabile nella programmazione dei futuri palinsesti RAI a favore della letteratura, della cultura e della poesia.<br />Vigore, questo, che riteniamo, al di là di qualsiasi enfasi retorica, sia in grado di dare la spinta iniziale necessaria ed indispensabile per un nuovo Rinascimento, almeno per quanto riguarda il rinnovamento del linguaggio e la promozione della letteratura e della poesia su vasta scala.<br />E prova ne è, in questo senso, la nuova rubrica di letteratura Il Navigatore, curata da Franco Matteucci, dedicata prevalentemente ai giovani, già in programmazione su RAI Futura per un'ora settimanale di trasmissione.<br />Grazie dunque, soprattutto oggi, a Michelangelo Camilliti per questo ulteriore atto di coraggio finalizzato alla pubblicazione del suo preziosissimo vademecum-diario dei poeti contemporanei.</span><br />Roma, nove dicembre 2006.</div><div align="justify">**************************************************************************</div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"><span style="color:#993300;">Commento di Angela</span></div><div align="justify"><span style="color:#993300;"></span> </div><div align="justify"></div><div align="justify"><em><span style="font-size:85%;">Dell' intervento di Franscesco Agresti mi piace sottolineare il suo ribadire l' aspetto misterico della poesia come arte della comunicazione basata sulla parola e l' accento sul suo ruolo di "rimodulazione del linguaggio", fenomeno che oggi più che mai, per la velocità di assunzione di nuovi lemmi e moduli espressivi che hanno come caratteristica primaria la velocità di creazione-trasmissione - pensiamo ai gerghi giovanili, ad esempio, o ai termini informatici che si diffondono rapidamente sino a diventare patrimonio verbale condiviso - diviene un compito essenziale. </span></em></div><div align="justify"><em><span style="font-size:85%;">Il ruolo dei piccoli editori, inoltre, e l' assunzione di responsabilità formativa nella creazione di spazi dedicati alla poesia e alla letteratura nei prossimo palinsesti della Rai, sono altri punti del suo intervento che mi sembra importante sottolineare e proporre alla riflessione.</span></em></div><div class="blogger-post-footer">Poesia ed eventi culturali redatti da Angela Immediato</div>Angelahttp://www.blogger.com/profile/15918792094974487175noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35490502.post-1165845638656500542006-12-11T14:52:00.000+01:002006-12-11T15:04:05.586+01:00Più libri più liberi: mostra a Roma della piccola e media editoria italiana<div align="center"></div><div align="center">Per saperne di più, clicca sul titolo</div><br /><br /><a href="http://photos1.blogger.com/x/blogger/5209/3741/1600/385004/piccola%20e%20media%20editoria%20roma.jpg"><img style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 405px; CURSOR: hand; HEIGHT: 229px; TEXT-ALIGN: center" height="229" alt="" src="http://photos1.blogger.com/x/blogger/5209/3741/320/135329/piccola%20e%20media%20editoria%20roma.jpg" width="358" border="0" /></a><div class="blogger-post-footer">Poesia ed eventi culturali redatti da Angela Immediato</div>Angelahttp://www.blogger.com/profile/15918792094974487175noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35490502.post-1165689419685598462006-12-09T19:34:00.000+01:002006-12-09T19:38:45.946+01:00Da Metrica esoterica di Gianky: canzone<strong><br /></strong><br />So di un luogo dove biancheggia – l’aria.<br />Il sole ha smesso di ferire<br />come gemma – per non perire<br />ha baciato le creste bianche – dell’aria.<br />Una volta – anche io per non morire<br />ho preso la mia poesia<br />la metrica della poesia –<br />e come un flauto – ho deciso di partire.<br />Da tempo – per partire<br />avevo detto no! al paese<br />e in riva al fiume del paese<br />avevo strappato gli abiti e la vela<br />alla tempesta che attraversa – il Segno.<br />Forte – l’impeto della vela!<br />Un giorno vidi un muso<br />un cervo con un grande muso –<br />pensai: - Il Segno atteso! –;<br />mi tramutai – in acqua – in un pesce – offeso.<br /><br />L’ossigeno mi giungeva più denso.<br />Ma che pensieri maestosi<br />tramonti meravigliosi<br />anche se emergevo da liquame denso!<br />Non so per quanto tempo – avrò nuotato<br />toccando con la pancia<br />il pelo della sabbia;<br />come la rabbia – restavo travisato.<br />Se il pelo s’è abbassato<br />con le pinne e con la mano<br />trascinando sempre la mano<br />ho guadagnato la ribalta della conca.<br />Ho visto dei marinai<br />gli scafi marci dei marinai;<br />i mulinelli di schiuma<br />degli scavi – al tramonto; rossa la schiuma.<br /><br />Di notte – il fondale diveniva – freddo<br />un po’ malinconico;<br />un po’ nostalgico;<br />così – sospiravo nel mattino – freddo.<br />Gli spazi erano più ampli di un manico;<br />il liquido – sempre – più freddo<br />e nel buio – più – del freddo.<br />Poi – le prospettive si aprirono – nel viatico<br />abisso malinconico;<br />in alto – un piatto verde:<br />il sole – il mio prato – verde<br />dietro alle ombre – di pesci – in branco.<br />Nel mattino – del nuovo giorno<br />incerto e già stanco –<br />temevo quest’abisso<br />il mio scuro abisso<br />dal sapore salato:<br />la mia conchiglia – di fango – incrostato.<div class="blogger-post-footer">Poesia ed eventi culturali redatti da Angela Immediato</div>Angelahttp://www.blogger.com/profile/15918792094974487175noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35490502.post-1165687702145047142006-12-09T19:05:00.000+01:002006-12-09T19:33:37.050+01:00da Metrica esoterica di Gianky: introduzione e acrostico<div align="justify"><em></em></div><div align="justify"><em><span style="font-size:85%;"><strong>Introduzione<br /></strong><br />E parto per questa nuova avventura letteraria: comporre poesia, e si spera bella poesia, utilizzando la metrica di tutti i tempi e di ogni Paese. Ci proverò almeno. Perché?<br />Il verso sciolto è stato certamente una grande conquista. Poter comporre senza doversi più preoccupare di imbrigliare le parole in un’architettura formale, per qualcuno, me compreso, deve esser sembrata una conquista grandissima. La metrica naturalmente permette combinazioni di parole sicuramente più esigua.<br />Ma con il tempo, è nato un ragionamento preciso. Mi sono chiesto: l’assenza della metrica non ha in fondo eliminato qualcosa grazie alla quale la poesia aveva funzionato per secoli? Io penso di sì!<br />La poesia storicamente è nata per essere accompagnata dalla musica e dalla danza. Perciò essa doveva essere il testo di una canzone, e la metrica doveva essere l’architettura formale per dare corpo al ritmo interno della composizione. Eliminare la metrica, ha significato snaturare la poesia, avvicinarla alla prosa, e dare l’impressione che fosse il genere letterario accessibile da chiunque volesse provarci. - Basta dirlo con il cuore. - dicono i neofiti - Farla sgorgare così come la si è pensata. –<br />Ma che state dicendo!!! La poesia è ricerca formale, prima di ogni altra cosa; è un mistero il perché una grande poesia sia appunto grande!<br />Infine, una rappresentazione sbagliata della corrente romantica, ha dato il colpo di grazia: la poesia come espressione di semplici sentimenti da dedicare nei momenti romantici… ma che state dicendo!!!<br />Allora mi sono accorto che ciò che all’inizio poteva sembrare una rivoluzione contro una tradizione fossilizzata nel manierismo, per mezzo del verso sciolto appunto, aveva sottratto solo il mestiere del comporre poesia. Sia ben chiaro, senza aver la pretesa di riuscire nel mio intento, so che la poesia è filologia, retorica e tradizione. Ogni grande poeta del passato ha dovuto confrontarsi con la tradizione poetica che lo ha preceduto. La cultura latina e prim’ancora la cultura greca… come potersene sottrarre, specialmente per un poeta che scrive in italiano, che è l’evoluzione soprattutto delle due lingue precedenti? Concetti scontati…<br /><br /><br />Ho acquistato un testo, e precisamente il Dizionario di linguistica e di filologia, metrica, retorica diretto da Gian Luigi Beccaria. Avendo esso come base di appoggio, per ordine alfabetico, presento dei miei versi imbrigliati nelle canzoni del passato, con occhio esoterico.<br />Questo è il mio personale omaggio alla tradizione e alle radici della poesia.<br /><br /><br />Inoltre, come poter resistere alla tentazione di comporre utilizzando un metro di mia invenzione? E così ho fatto ironicamente con Gianky: 3 strofe: la prima: una terzina, un ritornello discendente, con rispettivamente: 11, 7 e 4 sillabe ( rima: A, b, c ); una stanza di 7 versi: 5+5+5.11+11+11+11 e con rima: d, d, a / E, E, B, C; un’ultima terzina, un ritornello ascendente ( sillabe: 4, 7, 11; rima: c, b, A ). </span></em></div><div align="justify"><em><strong><span style="font-size:85%;">L' autore</span></strong></div></em><p><em><br /></p></em><div align="right"><strong><em></em></strong></div><div align="right"></div><div align="left"><em></em></div><div align="left"><em></em></div><div align="left"><span style="color:#ff0000;"><em><strong>Acrostico</strong></em><br /></span><br /><span style="font-family:courier new;"><strong>A</strong>nnoto – su questo quaderno di ritmi<br /><strong>N</strong>uovi versi del labirinto di camere: </span></div><div align="left"><span style="font-family:courier new;"><strong>G</strong>iacimenti dentro i quali girerò<br /><strong>E</strong>mozionato come un imbecille.<br /><strong>L</strong>avavo così – da bambino – la coscienza<br /><strong>A</strong>nnusando le maglie di mia madre.</span></div><div align="left"><span style="font-family:Courier New;"></span></div><div align="left"><span style="font-family:Courier New;"></span></div><div align="left"><span style="font-family:Courier New;"><strong></strong></span></div><div align="left"><strong><span style="font-family:Courier New;"></span></strong></div><div align="left"><strong><span style="font-family:Courier New;"></span></strong></div><div align="left"><strong><span style="font-family:Courier New;"></span></strong></div><div align="left"><strong><span style="font-family:Courier New;"></span></strong></div><div align="left"></div><div align="center"></div><div align="center"></div><div class="blogger-post-footer">Poesia ed eventi culturali redatti da Angela Immediato</div>Angelahttp://www.blogger.com/profile/15918792094974487175noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35490502.post-1165614813522975912006-12-08T22:49:00.000+01:002006-12-08T22:55:23.490+01:00Agenda delle fragole di Lietocolle<a href="http://www.orvietonews.it/immagini/foto/12874.jpg"><img style="FLOAT: left; MARGIN: 0px 10px 10px 0px; WIDTH: 220px; CURSOR: hand" alt="" src="http://www.orvietonews.it/immagini/foto/12874.jpg" border="0" /></a><br />Nell'ambito delle 5^ Fiera della piccola e media editoria sarà presentato, a Roma, sabato 9 dicembre 2006 alle ore 18,00 nella Sala Calvino di Palazzo dei Congressi all'EUR, il "Poetico diario 2007 - Il segreto delle fragole" delle edizioni Lietocolle, a cura di Stefania Crema e Salvatore Contessini.Tra i relatori Maria Luisa Spaziani, <span style="color:#ff0000;">Francesco Agresti</span>, Corrado Calabrò, Dante Maffia.<div class="blogger-post-footer">Poesia ed eventi culturali redatti da Angela Immediato</div>Angelahttp://www.blogger.com/profile/15918792094974487175noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35490502.post-1164049934019143172006-11-20T20:10:00.000+01:002006-11-20T20:12:14.026+01:00poesia grafica<a href="http://img518.imageshack.us/img518/7684/universoanpoesiamw8.jpg"><img style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 400px; CURSOR: hand; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://img518.imageshack.us/img518/7684/universoanpoesiamw8.jpg" border="0" /></a><div class="blogger-post-footer">Poesia ed eventi culturali redatti da Angela Immediato</div>Angelahttp://www.blogger.com/profile/15918792094974487175noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35490502.post-1163621839374995872006-11-15T21:16:00.000+01:002006-11-19T15:58:17.586+01:00Tanka autunnale<a href="http://photos1.blogger.com/blogger/5209/3741/1600/sole.jpg"><img style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 421px; CURSOR: hand; HEIGHT: 309px; TEXT-ALIGN: center" height="240" alt="" src="http://photos1.blogger.com/blogger/5209/3741/320/sole.jpg" width="381" border="0" /></a><br /><p align="center"><span style="font-family:Comic Sans MS;font-size:130%;"><em></em></span></p><br /><p align="center"><span style="font-family:Comic Sans MS;font-size:130%;"><em>Sai che ti dico</em></span></p><br /><p align="center"><span style="font-family:Comic Sans MS;font-size:130%;"><em>in questo dolce Autunno</em></span></p><br /><p align="center"><span style="font-family:Comic Sans MS;font-size:130%;"><em>consapevole?</em></span></p><br /><p align="center"><span style="font-family:Comic Sans MS;font-size:130%;"><em>La morte non esiste.</em></span></p><br /><p align="center"><span style="font-family:Comic Sans MS;font-size:130%;"><em>Ciò che cade, ritorna.</em></span></p><br /><p align="center"><span style="font-family:Georgia;font-size:130%;color:#ff0000;"><em>Angela I.</em></span><br /></p><p align="center"></p><div class="blogger-post-footer">Poesia ed eventi culturali redatti da Angela Immediato</div>Angelahttp://www.blogger.com/profile/15918792094974487175noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35490502.post-1163549745979231422006-11-15T01:12:00.000+01:002006-11-15T14:45:02.146+01:00Similitudini e contraddizioni<a href="http://photos1.blogger.com/blogger/5209/3741/1600/poesia%20grafica%20copia.1.jpg"><img style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 491px; CURSOR: hand; HEIGHT: 293px; TEXT-ALIGN: center" height="293" alt="" src="http://photos1.blogger.com/blogger/5209/3741/400/poesia%20grafica%20copia.1.jpg" width="400" border="0" /></a><br /><div align="center"><br /><br /><em>poesia grafica </em></div><div class="blogger-post-footer">Poesia ed eventi culturali redatti da Angela Immediato</div>Angelahttp://www.blogger.com/profile/15918792094974487175noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-35490502.post-1163283858651616182006-11-11T23:21:00.000+01:002006-12-11T20:35:51.156+01:00PREMIAZIONI DEL PASOLINI 2006<div align="center">Il pubblico</div><div align="center"></div><div align="center"><a href="http://www.premiopasolini.it/prem2006a.jpg"><img style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 466px; CURSOR: hand; HEIGHT: 226px; TEXT-ALIGN: center" height="189" alt="" src="http://www.premiopasolini.it/prem2006a.jpg" border="0" /></a><br /><a href="http://www.premiopasolini.it/prem2006b.jpg"><img style="FLOAT: left; MARGIN: 0px 10px 10px 0px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand" alt="" src="http://www.premiopasolini.it/prem2006b.jpg" border="0" /></a> Giuria del Premio: Francesco Agresti, Martha Canfield, Gianni Borgna, Alessio Brandolini, Biancamaria Frabotta, Dacia Maraini<br /><p align="left"><a href="http://photos1.blogger.com/blogger/5209/3741/1600/Patrizia%20Cavalli%20premiata%20da%20Gianni%20Borgna.4.jpg"><img style="FLOAT: right; MARGIN: 0px 0px 10px 10px; CURSOR: hand" alt="" src="http://photos1.blogger.com/blogger/5209/3741/320/Patrizia%20Cavalli%20premiata%20da%20Gianni%20Borgna.0.jpg" border="0" /></a></p><p></p><p></p><p></p><p>Patrizia Cavalli premiata da Gianni Borgna, Assessore alle Politiche Culturali del Comune di Roma<br /></p><p align="center"><a href="http://photos1.blogger.com/blogger/5209/3741/1600/Franco%20con%20margherita%20Carlini%20della%20Banca%20del%20Fucino%20sponsor.4.jpg"><img style="FLOAT: left; MARGIN: 0px 10px 10px 0px; CURSOR: hand" alt="" src="http://photos1.blogger.com/blogger/5209/3741/320/Franco%20con%20margherita%20Carlini%20della%20Banca%20del%20Fucino%20sponsor.2.jpg" border="0" /></a></p><p></p><p></p><p></p><p align="left"><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /></p><p align="left"></p><p align="left"></p><p align="left"></p><p align="left"></p><p align="left"></p><p align="left">Francesco Agresti, segretario generale del Premio, con Margherita Carlini della Banca del Fucino, sponsor<br /><br /></p><div align="center"><a href="http://photos1.blogger.com/blogger/5209/3741/1600/Alessio%20Brandolini,%20Martha%20Canfield,%20Gianni%20Borgna,%20Dacia%20Maraini.0.jpg"></a></div><div align="center"></div><div align="center"></div><div align="center"><br /></div><div align="center"></div><p align="left"><a href="http://photos1.blogger.com/blogger/5209/3741/1600/Durs%20Gr??nbein"><img style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 284px; CURSOR: hand; HEIGHT: 245px; TEXT-ALIGN: center" height="310" alt="" src="http://photos1.blogger.com/blogger/5209/3741/400/Durs%20Gr%3F%3Fnbein%20premiato%20da%20Biancamaria%20Frabotta.jpg" width="284" border="0" /></a></p><div align="center">Durs Grünbein premiato da Biancamaria Frabotta</div><div align="center"><br /><div align="center"></div><div align="center"><a href="http://photos1.blogger.com/blogger/5209/3741/1600/Vera%20L??cia"><img style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; CURSOR: hand; TEXT-ALIGN: center" height="181" alt="" src="http://photos1.blogger.com/blogger/5209/3741/400/Vera%20L%3F%3Fcia%20de%20Oliveira%2C%20Durs%20Gr%3F%3Fnbein%20e%20Patrizia%20Cavalli.jpg" width="290" border="0" /></a>Vera Lúcia de Oliveira, Durs Grünbein e Patrizia Cavalli </div><div align="center"><br /></div><div align="center"><a href="http://photos1.blogger.com/blogger/5209/3741/1600/platea.0.jpg"></a> </div><div align="center"><br /><div align="center"></div><div align="center"></div><div align="center">*</div><div align="center">Premio internazionale di poesia "PIER PAOLO PASOLINI"<br />Il 1° novembre 2006, nella Sala conferenze dell'Ara Pacis in Roma, sono stati premiati i vincitori della terza edizione<br />*<br />Vincitore assoluto<br />Patrizia Cavalli, con Pigre divinità e pigra sorte (Einaudi) </div><div align="center">*<br />Vincitori finalisti<br />Franco Buffoni, con Guerra (Mondadori) </div><div align="center">*<br />Vera Lúcia de Oliveira, con Verrà l'anno (Fara editore) </div><div align="center">*<br />Premio internazionale<br />Durs Grünbein </div><div align="center">*<br />Premio "Opera prima"<br />Cristina Alziati, con A compimento (Manni editore) </div><div align="center"></div><div align="center"></div></div></div></div><div class="blogger-post-footer">Poesia ed eventi culturali redatti da Angela Immediato</div>Angelahttp://www.blogger.com/profile/15918792094974487175noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35490502.post-1162763415398053042006-11-05T22:48:00.000+01:002006-11-06T17:51:51.106+01:00LAURA BETTI canta PASOLINI<center><br /><br /></center><br /><p align="center"></p><p align="center"><img style="WIDTH: 129px; HEIGHT: 152px" height="300" alt="" src="http://images.bigoo.ws/content/glitter/miscellaneous/miscellaneous_83.gif" width="209" /></p><br /><center><span style="font-family:Courier New;font-size:100%;">Un piccolo omaggio all' intelligenza in un mondo di stupidaggini</span></center><center><span style="font-family:Courier New;"></span></center><center></center><center><span style="font-family:Courier New;"></span></center><center><span style="font-family:Courier New;"></span></center><center><span style="font-family:Courier New;font-size:100%;"></span></center><center></center><center><embed src="http://www.filelodge.com/files/room11/266302/laura%20betti%20canta%20pasolini_0001.wmv" width="480" height="385" type="video/x-ms-wmv"></center><center></embed></center><center></center><center></center><center></center><center><span style="font-family:Courier New;font-size:100%;"></span></center><center><span style="font-family:Courier New;font-size:100%;"></span></center><center></center><div class="blogger-post-footer">Poesia ed eventi culturali redatti da Angela Immediato</div>Angelahttp://www.blogger.com/profile/15918792094974487175noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-35490502.post-1161180783793601592006-10-18T16:10:00.000+02:002006-12-21T21:29:45.656+01:00LETTERA APPELLO AL PRESIDENTE DELLA RAI CLAUDIO PETRUCCIOLI<div align="center"><a href="http://img224.imageshack.us/img224/7687/voltomusalucinetankaelenahq2.gif"><img style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 320px; CURSOR: hand; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://img224.imageshack.us/img224/7687/voltomusalucinetankaelenahq2.gif" border="0" /></a><em> (Calliope, musa della poesia epica, <a href="http://multimediangela.splinder.com/post/9547218#comment">grafica </a>di<a href="http://angela.podomatic.com/entry/2006-07-27T05_27_04-07_00"> Angela Immediato</a>)</em></div><div align="center"><br /><div align="center"><a href="http://photos1.blogger.com/blogger/5209/3741/1600/muse.jpg"><img style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 318px; CURSOR: hand; HEIGHT: 163px; TEXT-ALIGN: center" height="146" alt="" src="http://photos1.blogger.com/blogger/5209/3741/320/muse.jpg" width="318" border="0" /></a><em> ( Le Muse danzano con Apollo, opera di Baldassarre Peruzzi)</em></div><div align="center"><em><br /></em><div align="center"><a href="http://photos1.blogger.com/blogger/5209/3741/1600/volto%20donna%20musa%20gif.png"></a><br /></div><div align="justify"><br />Presidente Petruccioli, noi, poeti italiani, pensiamo che la Rai, nella sua funzione di organo istituzionale per la diffusione della cultura e dell'informazione, possa e debba porre un argine al malcostume che da troppo tempo, ormai, occupa e imperversa in tutti gli spazi di diffusione disponibili - soprattutto in quelli di maggiore ascolto - proponendo-imponendo al grande pubblico le proprie elucubrazioni, fondate essenzialmente sulla irrefrenabile ed incontenibile concezione dell'ego, con un linguaggio che spesso si avvicina al turpiloquio.Il messaggio che giunge, pericoloso soprattutto per i più giovani, è quello di una lotta all'ultimo sangue, che calpesta tutto e tutti, pur di tenere salde le proprie immeritate posizioni, creando una tribuna fondata sulla strafottenza, l'insulto gratuito e la mancanza di rispetto. Le vittime sono quelle persone perbene che devono subire queste villanie senza possibilità di difesa.Si dia almeno, signor Presidente, la possibilità di controbilanciare questa fiera del trash, con uno spazio culturale degno di questo nome, affidandone la conduzione a persone capaci di coltivare l'interesse per la cultura e per la poesia.In Italia, Lei lo saprà certamente, milioni di cittadini nutrono in solitudine la loro passione per la poesia. E la scelta non è dovuta alla paura di sottoporsi al giudizio di un eventuale critico, bensì al rischio, purtroppo alto, di dover confrontarsi con l'insensibilità, o peggio ancora, con la derisione, dei preposti alla pubblica informazione culturale e di costume.Poco tempo fa una radio privata ha chiuso la porta in faccia ai poeti, sopprimendo, forse, l'unica rubrica di poesia esistente in Italia, sostenendo che quella trasmissione non faceva ascolto, non vendeva spazi pubblicitari e che, quindi, andava cancellata. Noi chiediamo che la Rai, azienda pubblica, che in passato ha pure vantato grande sensibilità nei confronti della poesia e della letteratura, prenda atto di questa triste situazione e trovi misure adeguate per difendere e propiziare valori etici ed estetici più elevati.<br />Firmato:<br /><br />Francesco Agresti, Tiziana Bagatella, Italo Benedetti, Alessio Brandolini, Martha Canfield, Mauro Caselli, Maurizio Cucchi, Davide Curzio, Vincenzo Della Mea, Biancamaria Frabotta, Marco Guzzi, Dacia Maraini, Vincenzo Mascolo, Erminia Passannanti, Plinio Perilli, Vito Pinto, Paolo Ruffilli, Maria Luisa Spaziani, Mary Barbara Tolusso, Angela Immediato.<br /><br />Per altre eventuali adesioni, telefonare a Francesco Agresti, tel. 338 1686201 o <a href="mailto:francescoagresti@yahoo.it">francescoagresti@yahoo.it</a> </div><div align="center">*</div><div align="justify"><span style="color:#ff0000;"></span></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"></div><div align="justify"><br /><a class="internal" title="Ingrandisci" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Immagine:Musas.jpg"></a></div></div></div><div class="blogger-post-footer">Poesia ed eventi culturali redatti da Angela Immediato</div>Angelahttp://www.blogger.com/profile/15918792094974487175noreply@blogger.com0